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Le notti dei Super Robot – Parte 1- Il 24 novembre al cinema!

La Yamato Animation annuncia con questo trailer l’uscita al cinema de “le notte dei Super Robot”, dedicato agli appassionati e a chi non ha mai dimenticato i grandi eroi della nostra infanzia anni 70-80.
Solo il 24 novembre al cinema Mazinger Z vs Devilman vs Getter Robot!
Buona Visione
Alla Prossima^___-

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Holly e Benji In Streaming prima serie completa da Yamato Animation

La Yamato animation ci offre la possibilità di visionare gratis in streaming, una delle serie piu amate di tutti i tempi:

Holly e Benji, la qualità video è decisamente buona e l’anime vale davvero la pena di rivederlo, e per le nuove generazioni può essere davvero una piacevole sorpresa, alla yamato vanno i miei complimenti per qusta scelta e un mio personale ringraziamento.

Buona Visione

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Holly e Benji

Info da Wikipedia

Anime

Tsubasa Ozora (Holly) e Genzo Wakabayashi (Benji) nella serie televisiva

Produzione

In seguito al successo del manga venne prodotta una versione animata, Captain Tsubasa, che fu trasmesso in Giappone dal 1983 al 1986. Vengono realizzati 128 episodi che raccontano solo la storia dei primi 25 tankoubon (la parte dei campionati nazionali giapponesi giovanili). In Italia, l’anime appare nel luglio 1986, con i nomi cambiati poiché Fininvest lo aveva richiesto alla società di doppiaggio in quanto la loro policy era ed è quella di italianizzare o inglesizzare i nomi giapponesi[14] e con il titolo di Holly & Benji, due fuoriclasse. Anche all’estero seguiranno tale modo di fare (per esempio nella versione francese, Olive et Tom, Benji Price si chiama Tom Price e Tom Becker si chiama Ben Becker; nella versione araba Holly si chiama Majid). Nella versione italiana il doppiaggio del telecronista fu affidato ad un ex radiocronista della celebre trasmissione Tutto il calcio minuto per minuto, Sergio Matteucci.[14] La voce fuoricampo che commenta le partite, nell’edizione italiana, è sempre la stessa in ogni incontro, e viene svelata per pochi secondi nella puntata n.10 della prima serie, al minuto 17 e 31 secondi circa.[senza fonte]

Esistono delle differenze tra manga e anime: sono state aggiunte in alcuni casi parti nuove (i cosiddetti filler) rispetto alla storia del manga come ad esempio la parte del mondiale di Parigi sognata da Tsubasa la notte prima della finale Nankatsu-Toho (New Team-Toho). In questo sogno Tsubasa sognava che al termine del torneo delle elementari lui e i suoi amici/rivali fossero stati convocati nella nazionale juniores per giocare i mondiali di Parigi. In queste puntate Tsubasa e co. affrontarono avversarie fortissime come l’Inghilterra ai quarti e la Francia di Pierre in semifinale (in questa partita Tsubasa segnò persino un’autorete) riuscendo però a batterle raggiungendo la finale dove affrontò la Germania di Schneider. La Germania si portò in vantaggio di due reti ma il Giappone grazie alla sua grandissima determinazione riuscì a pareggiare. E proprio sul gol del 2-2 che si conclude il sogno di Tsubasa.

Dato che la prima serie dell’anime non raccontava interamente la storia del manga venne prodotta nel 1989 una serie di 13 OAV, Shin Captain Tsubasa, che narra la storia dal vol. 26 al vol. 36. In questa serie la nazionale nipponica U-16 partecipa al Mondiale U-16 vincendolo a sorpresa battendo in finale la Germania Ovest 3-2. Per ragioni ignote non è stata realizzata la versione anime dell’ultimo volume del manga. In quest’ultimo volume si vedeva Tsubasa debuttare nella nazionale maggiore, fidanzarsi con Sanae e partire per il Brasile. Interessante notare che per un errore degli adattatori nell’edizione italiana dello Shin (trasmesso nel 1995 con una nuova sigla) Ralph Peterson (nome originale Makoto Soda) si chiama Sam Reynolds.

Nel 1994, in seguito all’inizio della pubblicazione della seconda serie del manga, Captain Tsubasa World Youth Hen, venne realizzata una nuova serie animata su C.T., Captain Tsubasa J, composto da 46 episodi. Gli autori dell’anime decisero però che per non raggiungere subito il manga i primi episodi della nuova serie sarebbero stati un remake di parte della prima serie (cioè dall’inizio della serie alla partenza per il Brasile di Roberto senza Tsubasa). Solo a partire dall’episodio 34 iniziarono gli episodi inediti che però (per motivi di budget) non narrano l’intera storia della seconda serie del manga ma solo la storia dei primi 6 volumetti (su 18). La versione animata del World Youth non è quindi completa e fa vedere solo parte delle qualificazioni asiatiche.

Nel 1999 Captain Tsubasa J venne trasmesso in Italia su Italia 1 con il titolo Che campioni Holly e Benji!!!. I nomi furono come sempre inglesizzati anche se alcuni personaggi avevano come secondo nome il nome originale (per esempio Oliver Tsubasa Hutton e Rob Denton Aoi).[14] In quest’occasione però, per coprire il “buco” della storia, vennero trasmesse due puntate al giorno della vecchia serie più la serie Shin e gli OAV.

Nel 2001 venne prodotto anche la versione animata di Road to 2002, composta da 52 episodi. I primi 32 episodi sono un remake della prima serie mentre gli episodi inediti sono solo 20. L’anime segue la storia del manga fino al sesto volumetto (cioè fino alle partite Barcellona-Valencia e Amburgo-Bayern Monaco) e non è molto fedele al manga soprattutto negli ultimi due episodi. Non mancano le parti inedite come la partita contro l’Olanda o il finale dove si vede Tsubasa ai Mondiali che sta affrontando il Brasile.

Per evitare problemi con la FIFA e per far sì che la serie venisse trasmessa anche all’estero i produttori dell’anime hanno dovuto cambiare i nomi (e i colori) delle varie squadre reali (per esempio il Milan è diventato il Lombardia, la Juventus il Piemonte, il Barcellona Catalunya, il San Paolo Brancos, il Flamengo Domingo, il Valencia San Jose, il Bayern Monaco Ruteburg, l’Amburgo Grunwald e così via).

La serie venne trasmessa su Italia 1 tra il 2004 e il 2005 con il titolo Holly e Benji Forever. Come al solito i nomi sono stati inglesizzati e, a differenza delle precedenti serie, anche i nomi su striscioni o scritte vennero modificati. Se infatti nelle precedenti serie capitava di leggere su maglie, striscioni e cappelli di un personaggio il suo nome originale, nella nuova serie Holly e Benji Forever i nomi originali venivano modificati anche nelle scritte.

Le serie Holly e Benji, due fuoriclasse (Captain Tsubasa), Holly e Benji Forever (Captain Tsubasa Road to 2002) e i 4 film, sono stati pubblicati in Italia in DVD e BOX. La prima serie e i film (con titoli e durata fedeli all’originale) da Yamato Video, mentre la serie Forever da Stormovie.

A differenza di molti altri anime trasmessi sulle reti Mediaset che sono stati doppiati presso gli studi milanesi, tutte le serie di Holly e Benji (anche le più recenti) sono state doppiate a Roma, sotto la supervisione di Ludovica Bonanome.

 

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Blue Noah: Mare spaziale – Trailer (dal 25 febbraio su Yamato Animation)

Blue Noah: Mare spaziale – Trailer (dal 25 febbraio su Yamato Animation)

Riportiamo dal canale ufficale youtube:

ubblicato in data 18/feb/2014

Dal 25 febbraio su Yamato Animation un grande classico dalle profondità dello spazio!
Ogni martedì alle 16.30, per quattro settimane, il film che fa apre la strada a alla serie cult della fantascienza anni 80!

Iscriviti al canale ufficiale di Yamato Video: http://bit.ly/yamatoani
Seguici su FACEBOOK: http://bit.ly/YamatoAniFB
Seguici su GOOGLE+: http://bit.ly/YamatoAniG

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Yamato Video lancia su Youtube un canale per vedere intere serie animate Gratis!!

La notizia è del 10 settembre ma io ne sono venuto a conoscenza solo ora, ebbene si la yamato ha messo online Intere serie animatee non roba di secondo piano ma classici del tipo “carletto il principe dei mostri” o “Mazinger Edition Z ” “FATAL FURY” “Capeta” e anche serie + recenti come “HighSchool of Death” e “Tokio Magnitude 8.0” Non posso far altro che Ringraziare la Yamato per questa lungimirante e brillante iniziativa e augurare a tutti voi una buona visione

Alla Prossima ^___-

 ecco il link al canale: Yamato Animation

e un paio di episodi solo per cominciare

il primo è Fatal fury il secondo manco a dirlo è Mazinger edition Z

 

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Calendar Men – Dal 9 ottobre su Man-ga

Riportiamo dal canale ufficiale su Youtube:

Scheda del programma sul sito di Man-ga: http://www.man-ga.it/interna.asp?idEn…
A partire dal 9 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 20:00
in replica:
da lun a ven 06:0016:15
sab 12:0012:30
dom 11:3512:0012:30

 

Calendar Men

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Calendar Men (ヤットデタマン Yattodetaman?) è la quinta delle Time Bokan Series ma la prima ad essere stata trasmessa in Italia, nel 1982: questo, da un certo punto di vista, rappresenta un problema, dal momento che diversi elementi tipici della trama delle Time Bokan in questa serie subiscono delle piccole ma sostanziali modifiche.

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AKIRA 25° ANNIVERSARIO (Trailer)

AKIRA | 25° ANNIVERSARIO (Trailer)

Pubblicato in data 17/apr/2013

AL CINEMA – 29 MAGGIO 2013 – SOLO PER UN GIORNO

25 anni dopo, Akira torna al cinema per restituire ai fan un’esperienza visiva e sonora eccezionale grazie ad un nuovo remix multicanale | audio PCM Surround 5.1.

Akira è una pietra miliare nella storia dell’animazione: fonde elementi di 2001: Odissea nello spazio, I guerrieri della notte, Blade Runner e Il pianeta proibito ed è annoverato da Wired tra i 20 migliori film di science fiction di tutti i tempi assieme Blade Runner, Gattaca e Matrix. Il manga originale Akira è stato pubblicato sulla rivista “Young Magazine” a partire dal dicembre 1982. Il suo stile sofisticato, minuzioso e stimolante ottenne subito il consenso della critica diventando in breve tempo un bestseller. Sei anni dopo arrivò il film che coinvolse 1.300 animatori provenienti da 50 diversi studi di animazione e uscì in sala il 16 luglio 1988, quando ormai la popolarità del manga aveva raggiunto il suo apice.

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