Che cosa è il genio??? è intuizione, creatività, un pizzico di follia, è vedere una scultura dove altri vedono solo un blocco di pietra, riuscire a creare un medicinale partendo da una muffa, riuscire ad arrivare alla fine del mese senza essere il presidente del consiglio, prendere una anonima O.L (office Lady) un fidanzato bastardo e una cricetina per creare una delle storie più divertenti e assurde che siano mai state realizzate.
Questo è Oruchuban Ebichu un altro anime targato Gainax, si gli stessi di Evangelion e Nadia, la storia è ricca di doppisensi e anche qualche scena “simil hentai” che però la natura ironica e super deformed della storia stempera molto.
Vi lascio alla recenzione realizzata apppositamente per noi da Haru-chan.
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Sigla Iniziale Sigla Finale
Avreste mai immaginato che uno degli anime più demenziali della storia sarebbe nato durante una delle sessioni di doppiaggio di Neon Genesis Evangelion? Eppure è proprio questo che è successo! Il merito, indovinate un po’, è proprio di Kotono Mitsuishi, voce di Misato Katsuragi di Evangelion, nonché famosissima per aver doppiato anche Usagi Tsukino/Sailor Moon. Le risate della doppiatrice, che durante una pausa si stava leggendo proprio il manga di Ebichu, attirarono l’interesse di tutti i suoi colleghi, e una volta mostrato loro il fumetto che la stava tanto divertendo, fu deciso che Orochuban Ebichu sarebbe presto diventato una serie animata.
[Curiosità per gli amanti di Evangelion: come già saprete, Misato Katsuragi è solita bere lattine di birra, ma avete mai fatto caso alla marca? Si chiama “Ebichu Ichiban” e sulla lattina c’è un piccolo disegno di un criceto con un orecchio bianco e uno marrone, esattamente come Ebichu, solo con i colori invertiti]
L’anime “Orochuban Ebichu” (che si può tradurre come “Ebichu bada alla casa”) è tratto dall’omonimo manga disegnato da Risa Ito e datato 1997. E’ stato trasmesso per la prima volta nel 1999, inserito all’interno di uno show “contenitore”, sempre realizzato dallo studio Gainax, di nome “Anime Ai no Awa Awa Awā”, nome intraducibile a causa del gioco di parole tra Awā (ora) e Awa (bolla), letteralmente sarebbe “L’ora bolla bolla degli anime d’amore”. Lo show era composto da tre puntate di tre anime differenti, della durata massima di 6-8 minuti ciascuna, tra cui per l’appunto Ebichu. Gli altri due anime, Ai no Wakakusa Monogatari (Piccole donne innamorate), e Koume-chan ga Iku! (Ecco che arriva Koume-chan), narravano anch’essi demenziali avventure romantiche, ed erano destinati soprattutto ad un pubblico femminile.
La protagonista della serie, Ebichu, è una cricetina tanto tenera quanto ingenua, nonché devotissima alla sua padrona, una ragazza venticinquenne, identificata sempre e solo come “Impiegata” e mai con il suo nome vero. La povera Ebichu trascorre le sue giornate facendo il bucato, lucidando i pavimenti, spolverando qua e là e rispondendo al telefono (spesso si ritrova a parlare perfino con i maniaci) ma nonostante i suoi sforzi, viene quasi sempre ripagata con… calci e pugni. ” La padrona infatti non si trattiene mai dal pestarla a dovere se combina qualche marachella (ad esempio se si sbafa il gelato di cui è tanto ghiotta) o la mette a disagio per qualunque motivo. Fin dal primo episodio assistiamo a uno dei tanti pestaggi di Ebichu, colpevole di aver cercato a modo suo (leggendo un libro pornografico) di aiutare la padrona e il fidanzato ad avere una vita sessuale più eccitante.
Nonostante il terribile trattamento che la padrona le riserva, Ebichu non smette mai di esserle fedele e fa sempre il possibile per renderla felice, anche se non sempre è un’impresa facile, per via di un altro dei personaggi che compongono il bizzarro cast della serie: il fidanzato dell’impiegata, Kaishounachi, letteralmente “L’Inutile”, un uomo della peggior specie che non fa altro che tradirla e approfittarsi di lei. Memorabile la scena in cui Ebichu annuncia all’Inutile che non può tornarsene a casa sua (dopo uno dei tanti amplessi) perché lei le ha appena dato fuoco!
Una curiosità che riguarda Ebichu è la sua parlata non propriamente corretta, tipica dei bambini giapponesi: la cricetina non riesce a pronunciare la s, e infatti Goshujin-sama (padrona) diventa Goshujin-chama; inoltre è abituata a terminare quasi ogni sua frase con -dechu, e il suo versetto ricorrente è un adorabile “Chuuu!”.
Ma la nostra quadrupede (anzi, bipede, visto che cammina su due zampe!) non è solamente una volenterosa casalinga: di notte veste i panni di Ebichuman, una supereroina un po’ fuori dall’ordinario, che anziché battersi contro la malavita, aiuta i bisognosi a vincere… l’impotenza e la mancanza di desiderio sessuale!!
Ben presto faremo la conoscenza di altri due personaggi: il primo è Maa-kun, collega di lavoro e amico dell’Inutile, che non appena conosce Ebichu ne rimarrà talmente estasiato da diventarne… sessualmente attratto. Non a caso la userà come fantasia erotica durante i rapporti con la fidanzata. La seconda è un’amica dell’Impiegata, che Ebichu identifica come “quella perennemente circondata di fiori”, una ragazza apparentemente tonta e spensierata, che non fa altro che ridere.
Nell’anime di Ebichu inoltre spopolano doppisensi e giochi di parole a sfondo sessuale che risulterebbero intraducibili nella nostra lingua. Ad esempio, in un episodio Ebichu si mette a scherzare con la padrona citando le parole Kuri to risu (scoiattoli e castagne) che unite formano Kuritorisu (ossia clitoride), mentre in un altro si gioca con le sillabe che formano la parola manko (f**a).
Comunque, se pensate che Ebichu sia un anime hentai, ricredetevi, non c’è niente di più sbagliato! Ebichu è demenzialità allo stato puro, a cominciare dai disegni deformed e stilizzati. Se gradite il genere, e soprattutto se amate farvi due risate con qualcosa di diverso dal solito, Ebichu non potrà non conquistarvi!!
Scheda Anime
Titolo: Orochuban Ebichu (Ebichu bada alla casa)
Numero episodi: 24
Animazioni: Gainax, Group TAC, Studio Bumerant, Studio Wombat.
Regia: Makoto Moriwaki
Progettazione: Hideaki Anno
Testo sigla d’apertura: Risa Itou
Titolo sigla d’apertura: Nanda Kana
Cantante siglia d’apertura: Kotono Mitsuishi (Ebichu)
Cast principale:
Ebichu – Kotono Mitsuishi
Impiegata (padrona di Ebichu) – Michie Tomizawa
Kaishounachi (L’Inutile) – Seki Tomokazu
Maa-kun: Mitsuo Iwata
Titoli Episodi:
1) La mia Padrona e l’Inutile
2) L’Inutile e la mia Padrona
3) E’ Primavera, dopotutto
4) La cotta di Maa-kun!
5) L’incidente del formaggio Camembert
6) Ebichu si ammala
7) La Padrona prende il raffreddore
8) EbichuMan 1
9) Ebichu è in calore
10) Maa-kun, whoooa!
11) Che bolle di sapone sono gli uomini!
12) Le pulsazioni delle carie e del cuore
13) La mamma viene a far visita
14) Maa-kun, whooooooooa!
15) Al mare
16) EbichuMan 2
17) Il capello della felicità splende
18) Maa-kun è eccitato!
19) Arrivano i neo-sposini
20) Un ladro irrompe
21) I neo-sposini vanno a far spese
22) EbichuMan 3
23) Dopotutto, la sua f**a è.. la sua f**a è…
24) Si può bere?
Nota: “recensione realizzata da Haru-chan” |